15 Febbraio 2022
Mercoledì 23 febbraio 2022 h 17.30
Il Gruppo Boccioni a Macerata (1932 - 1942)
Roberto Cresti e Paola Ballesi
Storici dell’arte
Macerata - Auditorium Biblioteca Mozzi-Borgetti
piazza Vittorio Veneto, 2
Nel centenario dell’esordio dell’arte futurista a Macerata e a 90 anni dalla fondazione del “Gruppo Boccioni”, l’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi in collaborazione con i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, propone un focus su quella straordinaria stagione maceratese.
Nel giugno 1922 Ivo Pannaggi, ben inserito nella cerchia futurista romana della casa d’arte Bragaglia e dopo aver pubblicato il Manifesto dell’Arte Meccanica, introduce il Futurismo a Macerata nell’ambito dell’Esposizione Provinciale d’Arte al Convitto Nazionale presentando opere dei principali artisti del movimento come Balla, Boccioni, Depero, Prampolini, Sironi e altri. Prematura e inattesa, l’esposizione ebbe un impatto deflagrante sul pubblico locale e, pur senza conseguenze nell’immediato, diventerà prolifico incubatoio per la nascita del Gruppo Futurista Marchigiano “Boccioni”, istituito nel 1932 su sollecitazione di Bruno Tano, pittore già militante nel gruppo romano dei Futursimultaneisti. Il primo nucleo fu costituito da Sante Monachesi, Rolando Bravi, Mario Buldorini e Fernando Paolo Angeletti, ma in breve, per il grande seguito, l’intensa attività e l’entusiasmo profusi, il “Gruppo Boccioni” si imporrà sul rinnovamento del linguaggio artistico dell’intera regione…
