Roberto Cresti incontra Bernardino Luino pittore e incisore, esponente del Gruppo La Metacosa (1975-1984)
AMICI DI PALAZZO BUONACCORSI
Incontri sull'arte e dintorni 2024-‘25
DIALOGO SULLA PITTURA ITALIANA DI FINE NOVECENTO
Roberto Cresti incontra Bernardino Luino
Giovedì 6 febbraio ore 17
Sala Castiglioni Biblioteca Mozzi–Borgetti, Macerata
Giovedì 6 febbraio, alle ore 17.00, nella Sala Castiglioni della biblioteca Mozzi-Borgetti a Macerata, per il ciclo "Incontri sull'arte e dintorni", avrà luogo un dialogo inedito e stimolante sulla pittura italiana di fine Novecento, snodo fondamentale tra presente e passato ma anche fertile humus per la ricerca artistica contemporanea. Paola Ballesi, presidente dell’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi, coordinerà il dialogo tra Roberto Cresti, dell'Università di Macerata, e Bernardino Luino, pittore e incisore, esponente del gruppo La Metacosa (1979-1984). Luino, allievo di Alberto Ziveri e sodale di Gianfranco Ferroni, è un protagonista storico della pittura figurativa italiana, ed è attivo da vari decenni fra Milano, New York e Parigi. Stimato da critici come Roberto Tassi, Antonello Negri, Giovanni Testori, Maurizio Fagiolo dell'Arco, che hanno scritto di lui, ha potuto vantare fra i suoi collezionisti anche il mitico regista Billy Wilder.
Roberto Cresti insegna Storia dell'arte contemporanea e Storia delle arti del Novecento presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Macerata. Storico, teorico e critico d’arte è traduttore e autore di numerose pubblicazioni. Cura mostre e pubblica saggi su artisti, critici e movimenti artistici del XIX e del XX Secolo ed è Direttore artistico del Museo Palazzo Ricci di Macerata.